the guardian

Global press freedom map 2014

Press freedom globally has declined to its lowest level in over a decade, a report conducted by American NGO Freedom House* has found examining legal, political and economic factors affecting the media in 197 countries.

To note that Ghana, Costa Rica, Suriname and Belize enjoy more Press Freedom than Italy.

Press Freedom 2014 map

Press Freedom 2014- the global picture

The project director for Freedom House, Karin Karleker, explains:

We see declines in media freedom on a global level, driven by governments’ efforts to control the message and punish the messenger. In every region of the world last year, we found both governments and private actors attacking reporters, blocking their physical access to newsworthy events, censoring content and ordering the politically motivated firing of journalists.

In 2013 we saw more cases of states targeting foreign reporters and media outlets. Russian and Chinese authorities declined to renew or threatened to withhold visas for prominent foreign correspondents, but the new Egyptian government went a step further by detaining a number of Al Jazeera staff on charges of supporting terrorism.

*Although, must be said, the American NGO Freedom House it is not considered absolutely impartial and free itself.

Source: The Guardian

Premio Pulitzer per scoop Snowden a Washington Post e Guardian Usa

Il premio Pulitzer, la più prestigiosa onoreficienza americana per il giornalismo, è stato assegnato ai quotidiani Washington Post e Guardian Usa per lo scoop delle rivelazioni sui programmi di sorveglianza americani di Edward Snowden. I due quotidiani hanno ricevuto il premio nella categoria “servizio pubblico”.

Premio Pulitzer gold medal

Premio Pulitzer gold medal

Il premio è stato assegnato ai due quotidiani per aver rivelato le informazioni della talpa Edward Snowden causando lo scandao delle divulgazioni sulla sorveglianza di massa del 2013 messo in atto dalla NSA (National Security Agency) americana.

La giuria ha stabilito che il premio venga assegnato al Washington Post e Guardian rispettivamente “per aver aiutato il pubblico a capire come queste rivelazioni si inseriscono nel contesto più ampio della sicurezza nazionale” e “per aver acceso un dibattito sul rapporto tra il governo e la cittadinanza su questioni di sicurezza e privacy”. L’assegnazione del prestigioso premio ha un significato politico perché è considerato da molti come uno “schiaffo” per Obama, infatti, questo scoop aveva avuto effetti poco gradevoli per le relazioni diplomtiche tra il governo americano, gli alleati europei ed altri paesi (basti pensare alla reazione del Brasile).

Fonti:

www.pulitzer.org

www.theguardian.com

www.washingtonpost.com

www.adginforma.it

Flaviano Tarducci
Pubblicato su Segnali di fumo – il magazine sui Diritti Umani www.sdfamnesty.org